venerdì 6 novembre 2015

Deus Ex Human Revolution - Recensione PC



Il gioco inizia con una sequenza in cui le industrie Sarif vengono attaccate da un gruppo di terroristi modificati, e il protagonista, Adam Jensen, viene quasi ucciso. Si salverà grazie agli innesti sviluppati dalle industri Sarif, che lo trasformeranno in una specie di cyborg con dei poteri eccezionali. Da qui inizia l'avventura vera e propria..




Siamo nel 2052  l’umanità si divide tra scetticismo, stupore ed esaltazione circa le nuove nanotecnologie che vedono protagonisti i due poli estremi: gli scienziati della clinica Limb, fautori della stessa tecnologia di potenziamenti, ed il Fronte Umanitariodi William Taggart, che ripudia tali scoperte scientifiche. In un mondo ormai dominato dai potenziamenti, innesti cibernetici atti a migliorare tutte le capacità naturali degli uomini ed anche a dotarli di nuove possibilità.

Deus Ex: Human Revolution combina le meccaniche tipiche degli FPS con elementi come gameplay stealth, esplorazione libera delle ambientazioni, dialoghi a scelta multipla e personalizzazione progressiva del protagonista, configurandosi come un RPG in prima persona ad ambientazione fantascientifica. 



La storia principale ci vede visitare diverse città a partire da Detroit: ognuna di queste è liberamente esplorabile con una mappa molto vasta piena di negozi, luoghi d'interesse e numerosi personaggi che ne popolano le strade. Degli indicatori a schermo ci tengono costantemente aggiornati sulla direzione e distanza degli obiettivi di missione. Man mano che la storia procede, abbiamo la possibilità di potenziare Adam con nuove abilità. 


L'aspetto più sorprendente di Deus Ex: Human Revolution è la completa libertà di scelta sull'esecuzione delle missioni: tutto è strutturato in modo da permettere approcci multipi a seconda di come si vuole giocare. Gli amanti dell'azione diretta troveranno un ottimo sparatutto con sistema di copertura, tante armi tra cui scegliere ed un buon livello di difficoltà; chi preferisce l'approccio stealth avrà vie alternative per raggiungere un obiettivo. Per chi si sente più hacker troverà un sistema che ci vede "combattere" contro i sistemi di sicurezza liberando nodi della rete e cercando di eludere le routine di rilevamento delle intrusioni.



Conclusione: in un contesto politico-sociale ben delineato e di tutto rispetto, il titolo riesce a rievocare l’atmosfera cyberpunk e di repressione.
Giocabilità che lascia spazio a diverse interpretazioni circa l’approccio all’area di gioco completano il quadro dei ragazzi di Eidos: comunque si scelga tra l'atteggiamento stealth o action.








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